BUONA PASQUA HAPPY
EASTER Joyeuses Pâques FROHE OSTERN PASG HAPUS FELIZ PASCUA GLAD PÅSK Καλό Πάσχα Happy CΑSCA Хрыстос уваскрэс God pеske God påske Vrolijk Pasen Wesołych Świąt FELIZ PĮSCOA Iyi Paskalyalar Христос воскрес Boldog Hъsvéti Ünnepeket Paşte fericit Христос воскрес Срећан Ускрс Љťastné Veľká noc Vesela Velika noč חג פסחא שמח عيد فصح سعيد Gëzuar Pashkët Честит Великден FELIЗ PASQUA Šťastné Velikonoce SRETAN USKRS Head ülestőusmispüha Maligayang Pasko ng Pagkabuhay Hyvää Pääsiäistä Selamat hari Paskah Priecīgas Lieldienas Linksmų Velykų Велигденските Selamat hari Paskah HAPPY Għid عید پاک مبارک Lк Phục Sinh vui vẻ Formazione "il FIGLIO dell'UOMO" ARGOMENTO dalla STAMPA QUOTIDIANA
FORMAZIONE il FIGLIO dell'UOMO
ONLUS - ASSOCIAZIONE CATTOLICA E-mail: studiotecnicodalessandro@virgilio.it Siti Internet: http://www.cristo-re.eu ; http://www.cristo-re.it; http://www.maria-tv.eu ;http://www.web-italia.eu http://www.engineering-online.eu;http://www.mondoitalia.net ; |
dal 28 Marzo al 4 Aprile 2010 9a SETTIMANA MONDIALE della Diffusione in Rete Internet nel MONDO de " i Quattro VANGELI " della CHIESA CATTOLICA , Matteo, Marco, Luca, Giovanni, testi a lettura affiancata scarica i file clicca sopra Italiano-Latino Italiano-Inglese Italiano-Spagnolo |
Aderite all" ORDINE LAICO dei "CAVALIERI del FIGLIO dell'UOMO" per VIVERE il VANGELO, Diventate CAVALIERI del FIGLIO dell'UOMO vivendo la Vostra VITA in FAMIGLIA e sul LAVORO secondo VIA, VERITA' VITA |
Ingegneria Impianti Industriali Elettrici Antinvendio |
Per. Ind. G. Dalessandro Il mio pensiero e la mia professionalità nei miei Siti Web |
Bella Italia http://www.miglionico web.it Prof.. Labriola |
MILANO D'UOMO |
Foto di MILANO
in sequenza clicca qui sopra |
TARANTO CASTELLO |
Foto di TARANTO clicca qui sopra TA1 - TA2 - TA3 |
MIGLIONICO CROCIFISSOXV SECOLO POLITTICO XV Cima da Conegliano |
clicca qui sopra MG1.- MG2.- MG3.- |
ROMA FONT. di TREVI |
.1. .2. .3. .4. .5. .6. .7. | MATERA SASSI | Per vedere altre foto clicca qui sopra |
MARTINA S. MARTINO |
.1. -.2. -.3. -.4. -.5. -.6. -.7. -.8. |
Links: VATICANO LEV CHIESA CATTOLICA Parrocchia Cristo Re Martina http://www.parrocchie.it/martinafranca/cristore.it Http://www.santiebeati.it http://www.lachiesa.it RADIO MARIA http://www.cismitalia.org/ http://www.usmi.pcn.net http://www.ciisitalia.it http://www.fratiminori lecce.org/node/342 |
Rassegna Stampa - L'Argomento di Oggi - dal 2010-07-08 ad oggi 2010-07-08 Sintesi (Più sotto trovate gli articoli)Dal Sito Internet http://www.lourdes-france.org/index.php?id=636&contexte=itLOURDES VEDI IL PROGRAMMA CLICCANDO SU http://www.parrocchie.it/martinafranca/cristore.it/lourdes.html |
ST
DG Studio TecnicoDalessandro Giacomo 41° Anniversario - SUPPORTO ENGINEERING-ONLINE |
Internet, l'informatore, ll Giornalista, la stampa, la TV, la Radio, devono innanzi tutto informare correttamente sul Pensiero dell'Intervistato, Avvenimento, Fatto, pena la decadenza dal Diritto e Libertà di Testimoniare.. Poi si deve esprimere separatamente e distintamente il proprio personale giudizio..
Il Mio Pensiero (Vedi il "Libro dei Miei Pensieri"html PDF ):
Bernardetta Soubirous Incontri con la Vergine Giovedì 11 febbraio 1858: L'Incontro Accompagnata dalla sua sorella e da un'amica, Bernardetta si reca a Massabielle, lungo il Gave, per raccogliere ossa e legna secca. Mentre si sta togliendo gli zoccoli per attraversare il fiume, sente un rumore che somigliava ad un colpo di vento, essa alza la testa verso la Grotta: " IO SCORSI UNA SIGNORA VESTITA DI BIANCO. INDOSSAVA UN ABITO BIANCO, UN VELO BIANCO, UNA CINTURA BLU ED UNA ROSA GIALLA SU OGNI PIEDI." Fa il segno della croce e recita il rosario con la Signora. Terminata la preghiera, la Signora scompare bruscamente. Domenica 14 febbraio: L'acqua benedetta Bernardetta sente una forza interna che la spinge a tornare alla Grotta nonostante il divieto dei suoi genitori. Su sua insistenza, la madre glielo permette; dopo la prima decina del rosario, vede apparire la stessa Signora. Le getta dell'acqua benedetta. La Signora sorride ed inchina la testa. Finita la preghiera del rosario, scompare. Venerdì 19 febbraio: Apparizione breve e silenziosa Bernardetta va alla Grotta con una candela benedetta ed accesa. È da questo gesto che è sorta l'abitudine di portare candele ed accenderle dinanzi alla Grotta. |
Incontri con la Vergine Sabato 20 febbraio: Nel silenzio La Signora le ha insegnato una preghiera personale. Alla fine della visione, una grande tristezza invade Bernardetta. Domenica 21 febbraio: "Aquero" La Signora si presenta a Bernardetta la mattina presto. Un centinaio di persone l’accompagna. In seguito è interrogata dal commissario di polizia Jacomet. Vuole farsi dire ciò che ha visto. Bernardetta gli parla soltanto di "AQUERO" ( Quella) Martedì 23 febbraio: Il segreto Circondata da cento cinquanta persone, Bernardetta si reca alla Grotta. L’Apparizione le rivela un segreto " SOLAMENTE PER SE STESSA". Mercoledì 24 febbraio: Pénitenza! Messaggio della Signora: "Penitenza! Penitenza! Penitenza! Pregate Dio per i peccatori! Bacerete la terra in espiazione per i peccatori! Giovedì 25 febbraio: La fonte Trecento persone sono presenti. Bernardetta dice: " LEI MI HA DETTO DI ANDARE A BERE ALLA FONTE (...) TROVAI SOLTANTO UN PO' DI ACQUA FANGOSA." ALLA QUARTA PROVA POTEI BERE. LEI MI HA FATTO ANCHE MANGIARE DELL’ERBA CHE SI TROVAVA VICINO ALLA SORGENTE. QUINDI LA VISIONE SCOMPARVE. E POI ME NE ANDAI." Dinanzi alla folla che le dice: "Sai che ti credono pazza facendo cose simili?" risponde soltanto:" "È PER I PECCATORI." Sabato 27 febbraio: Silenzio Ottocento persone sono presenti. L’Apparizione è silenziosa. Bernardetta beve l'acqua della fonte e compie i gesti abituali di penitenza. Domenica 28 febbraio: Penitenza Più di mille persone assistono all’estasi. Bernardetta prega, bacia la terra e cammina con le ginocchia in segno di penitenza. E’ subito condotta a casa del giudice Ribes che minaccia di metterla in prigione. Lunedì 1° marzo: Primo miracolo Più di millecinquecento persone sono raccolte e fra esse, per la prima volta, un sacerdote. Nella notte, Caterina Latapie, di Loubajac, si reca alla Grotta, immerge il suo braccio slogato nell'acqua della fonte: il suo braccio e la sua mano ritrovano la loro mobilità. Martedì 2 marzo: Messaggio ai sacerdoti La folla aumenta sempre di più. La Signora le dice: "DITE AI SACERDOTI CHE SI VENGA QUI IN PROCESSIONE E CHE SI COSTRUISCA UNA CAPPELLA." Bernardetta ne parla al sacerdote Peyramale, parroco di Lourdes. Quest'ultimo non vuole sapere che una cosa: il nome della Signora. In più esige una prova: veder fiorire il roseto (o rosa canina) della Grotta in pieno inverno. Mercoledì 3 marzo: Un sorriso Bernardetta si reca alla Grotta già alle 7 del mattino, in presenza di tremila persone, ma la visione non viene! Dopo la scuola, sente l'invito interiore della Signora. Si reca alla Grotta e le chiede il suo nome. La risposta è un sorriso. Il parroco Peyramale le ripete: "Se la Signora desidera realmente una cappella, che dica il suo nome e che faccia fiorire il roseto della Grotta". Giovedì 4 marzo: Il giorno più atteso! La folla sempre più numerosa (circa ottomila persone) attende un miracolo alla fine di questa quindicina. La visione è silenziosa Il parroco Peyramale resta sulla sua posizione. Durante 20 giorni, Bernardetta non si recherà più alla Grotta, non sentendo più l'invito irresistibile |
Incontri con la Vergine Giovedì 25 marzo: Il nome che si attendeva! La Visione rivela infine il suo nome, ma il roseto (o rosa canina) sul quale la Visione pone i piedi nel corso delle sue apparizioni, non fiorisce. Bernardetta dice: "LEI ALZO’ GLI OCCHI AL CIELO, UNENDO, IN SEGNO DI PREGHIERA, LE SUE MANI CHE ERANO TESE ED APERTE VERSO LA TERRA, MI DISSE: << QUE SOY ERA IMMACULADA COUNCEPCIOU.>> La giovane veggente parte correndo e ripete continuamente, durante il cammino, parole che non comprende. Queste parole impressionano il burbero parroco. Bernardetta ignorava quest'espressione teologica che descrive la Santa Vergine. Quattro anni prima, in 1854, il papa Pio IX ne aveva fatto una verità della fede cattolica (dogma). Mercoledì 7 aprile: Il miracolo della candela Durante questa Apparizione, Bernardetta tiene la sua candela accesa. La fiamma circondò lungamente la sua mano senza bruciarla. Questo fatto è immediatamente constatato dal medico, il medico Douzous. Giovedì 16 luglio: Ultima apparizione Bernardetta sente il misterioso appello della Grotta, ma il suo accesso è vietato e chiuso da una inferiata. Si reca dunque di fronte, dell'altro lato del Gave. " MI SEMBRAVA DI ESSERE DINANZI ALLA GROTTA, ALLA STESSA DISTANZA DELLE ALTRE VOLTE, IO VEDEVO SOLTANTO LA VERGINE, NON L’HO MAI VISTA COSÌ BELLA!" |
Riconoscimento ufficiale delle Apparizioni da parte della Chiesa Entrando alla Basilica Superiore, sulla parete destra in basso, si può leggere incisa nel marmo la dichiarazione solenne del Vescovo, Mons. Laurence, sulle Apparizioni,: " Riteniamo che Maria Immacolata, Madre di Dio, è realmente apparsa a Bernardetta Soubirous, l'11 febbraio 1858 ed i giorni seguenti, in numero di diciotto volte, nella grotta di Massabielle, nei pressi della città di Lourdes; che questa apparizione riveste tutti i caratteri della verità, e che i fedeli hanno ragioni fondate a crederla certa. Sottoponiamo umilmente il nostro giudizio al giudizio del Sovrano Pontefice, che è incaricato di governare la Chiesa universale ." Questa dichiarazione del Vescovo di Tarbes è capitale: 4 anni dopo le apparizioni, il 18 gennaio 1862, le riconosce autentiche in nome della Chiesa. Mons. Laurence non ha lasciato passare le cose: le 18 Apparizioni hanno avuto luogo dall'11 febbraio al 16 luglio il 1858, e fin dal 28 luglio costituisce una Commissione d'indagine : "per raccogliere e constatare i fatti che sono avvenuti o che potrebbero prodursi ancora nella Grotta di Lourdes ; " per segnalarceli, farne conoscere il carattere, e fornirci così gli elementi indispensabili per arrivare ad una soluzione "..." |
Una commissione d'indagine La Commissione deve fare ricerca delle guarigioni avvenute, in seguito all’uso dell'acqua della Grotta. Quest'acqua è naturale o sovrannaturale? Le visioni di Bernardetta sono reali? Se sì, hanno un carattere divino? L'oggetto apparso ha posto delle domande alla bambina? Quali? La sorgente nella Grotta esisteva prima della visione che Bernardetta pretende di avere avuto? E spetta al Vescovo di insistere, e sotto la sua autorità, istituendo la Commissione, sulla serietà delle ricerche e lavori da realizzare: indagine per stabilire i fatti, interrogatorio dei testimoni, consultazione degli uomini di scienza, in particolare i medici che si sarebbero occupati dei malati prima della loro cura, ma anche degli uomini versati nelle scienze della fisica, della chimica, della geologia: "la Commissione non deve trascurare nulla per i chiarimenti ed arrivare alla verità, qualunque sia ". Durante quasi quattro anni la Commissione indaga, interroga Bernardetta, ed il Vescovo dà la sua conclusione nella sua famosa dichiarazione del 18 gennaio 1862 " sulla apparizione che ha avuto luogo alla Grotta di Lourdes ". |
Una dichiarazione fermamente argomentata Dopo un richiamo descrittivo delle Apparizioni, il Vescovo spiega la lentezza prudente che la Chiesa ritiene necessaria nella valutazione di fatti sovrannaturali: lei ( la Chiesa ) chiede alcune prove, prima di ammetterle e proclamarle divine, poiché il demonio può confondere l'uomo mascherandosi da angelo della luce: "Ci siamo ispirati presso la Commissione, composta da sacerdoti prudenti, pii, informati, sperimentati, che hanno interrogato la ragazza, studiati i fatti, tutto esaminato, tutto soppesato." Abbiamo anche invocato l'autorità della scienza, e siamo rimasti convinti che la Apparizione sia sovrannaturale e divina, e che, quindi, ciò che Bernardetta ha visto, è la Santa Vergine. La nostra convinzione si è formata sulla testimonianza di Bernardetta, ma soprattutto sui fatti che si sono prodotti e che possono essere spiegati soltanto da un intervento divino ". |
La testimonianza di Bernardetta La prima argomentazione del Vescovo è che Bernardetta non ha voluto ingannare nessuno: è sincera e la sua testimonianza presenta tutte le garanzie che possiamo desiderare. "Chi non ammira, avvicinandola, la semplicità, il candore, la modestia di questa ragazza?" Parla soltanto quando la si interroga; allora dice tutto senza ritegno, con un'ingenuità commovente, e, alle numerose domande che le rivolgono, dà, senza esitare, risposte nette, precise, piene di senso, cariche di una forte convinzione ". Ed è il Vescovo a sottolineare che Bernardetta non è stata né scossa da minacce, né tentata da offerte generose. "Sempre coerente con se stessa, ha, nelle varie interrogazioni che ha dovuto sostenere, costantemente mantenuto ciò che aveva detto, senza aggiungervi nulla, senza ritrattare nulla." La sincerità di Bernardetta è dunque innegabile ". Ma il Vescovo va più lontano nel suo argomento: sincera ( com’era ), Bernardetta non si è sbagliata: "Ma se Bernardetta non ha voluto ingannare, lei non si è ingannata? " Non ha lei stessa creduto di vedere ed intendere ciò che non ha visto ed inteso? Non è stata lei stessa vittima di una allucinazione? Come potremmo noi crederle? La saggezza delle sue risposte rivela in questa ragazza uno spirito retto, un'immaginazione calma, un buon senso al di sopra della sua età. Il sentimento religioso non ha mai presentato in essa un carattere di esaltazione; non si è constatata nella giovane donna né disordine intellettuale, né alterazione dei sensi, né bizzarrìe di carattere, né affezione morbosa che abbiano potuto predisporla a creazioni immaginarie ". Ed è ancora il Vescovo che aggiunge che Bernardetta ha avuto una Apparizione, non una volta, ma 18 volte, improvvisamente, mentre nulla ve la preparava e le altre volte mentre non se l’ aspettava." Lui ( il Vescovo ) specifica che la sua espressione non cambiava durante le Apparizioni e che lei sentiva allora un linguaggio che lei non capiva sempre, ma di cui lei conserva il ricordo: " Tutte queste circostanze messe insieme non permettono di credere ad una allucinazione; la giovane donna realmente ha dunque visto ed inteso un essere che si dice l'Immacolata Concezione; e poiché questo è un fenomeno che non può spiegarsi naturalmente, siamo fondati a credere che l’Apparizione sia sovrannaturale! Mgr Laurence, Vescovo di Tarbes, rivestito degli ornamenti pontificali e mitra in testa, si siede in mezzo ai membri della Commissione d’Inchiesta: tiene in mano la Dichiarazione del 18 gennaio 1862 che esprime il suo giudizio sull'autenticità delle Apparizioni di Lourdes,e consegnarla ad un membro della Commissione inginocchiato a suoi piedi (2 vetrata della Cappella del Sacro Cuore-Basilica dell’ Immacolata Concezione-Lourdes ). |
Le meraviglie della grazia Come complemento della prova di Bernardetta, il Vescovo evoca "i fatti meravigliosi che si sono compiuti dal primo evento." Se si deve giudicare l'albero dalla propria frutta, possiamo dire che la Apparizione raccontata dalla giovane donna è sovrannaturale e divina; poiché ha prodotto effetti sovrannaturali e divini ". Il Vescovo parla della folla crescente e raccolta che accompagna le Apparizioni ed in seguito, quando queste sono cessate "dei pellegrini venuti da regioni lontane e paesi limitrofi che corrono alla Grotta... per pregare e chiedere alcune grazie a Maria Immacolata." Cuori già cristiani si sono rinforzati nella virtù, uomini gelati dall'indifferenza sono stati riportati alle pratiche della religione; pellegrini ostinati si sono riconciliati con Dio dopo che si sia invocato, in loro favore, Nostra Signora di Lourdes. Queste meraviglie della grazia, che hanno un carattere di universalità e di durata, possono avere soltanto Dio per autore: non vengono, quindi, a confermare la verità della Apparizione? Dopo le meraviglie operate "per il bene delle anime ", il Vescovo passa a considerare gli effetti prodotti in ciò che riguarda la salute dei corpi, in particolare nei malati che, dopo avere visto Bernardetta bere e lavarsi nel luogo della Apparizione, si chiedevano se non fosse questa il simbolo di una virtù sovrannaturale scesa sulla sorgente di Massabielle. "Con questo pensiero, alcuni malati provarono l'acqua della Grotta, e non fu senza risultato; molti, le cui infermità avevano resistito ai trattamenti più energici, recuperarono improvvisamente la salute. Queste cure straordinarie ebbero una ripercussione immensa... Malati di tutti i paesi chiedevano l'acqua di Massabielle... Non possiamo fare qui l'enumerazione di tutte le grazie ottenute, ma ciò che dobbiamo dire, è che l'acqua di Massabielle ha curato malati abbandonati e dichiarati incurabili. Queste cure sono state ottenute dall'uso di un'acqua priva di ogni qualità naturale curativa, stando alla relazione di chimici esperti che ne hanno fatto un'analisi rigorosa ". Queste cure sono permanenti, precisa Mgr. Laurence, che si chiede chi possa averle prodotte. "La scienza, consultata a questo riguardo, ha risposto negativamente. Queste cure sono dunque per opera di Dio ". Ma, osserva ancora il Vescovo, sono direttamente legate all’Apparizione che ne è il punto di partenza ed ha ispirato la fiducia dei malati. |
Lapide collocata presso le piscine di Lourdes e che ricordano l’avvenimento originario dei pellegrinaggi... Il giudizio del vescovo E il Vescovo conclude : "C’è quindi un legame stretto tra le guarigioni e l’Apparizione ; l’Apparizione è divina, poichè le guarigioni hanno una portata divina. Ma ciò che viene da Dio è verità! Di conseguenza, la Visione che si dichiara l'Immacolata Concezione, cioè ciò che Bernardetta ha visto e inteso, è la Santa Vergine! Scriviamo ( affermiamo) quindi noi : questa è la mano di Dio ! "E il Vescovo, facendo allusione alla proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione da parte del papa Pio IX alla fine dell'anno 1854, esclama : " Ecco che circa tre anni dopo, la Vergine, Santa apparendo a una ragazza, le dice: "Io sono l'Immacolata Concezione... Voglio che si costruisca qui una cappella in mio onore". Non sembra quindi che Lei stessa voglia consacrare con un monumento l'annuncio infallibile del Successore di San Pietro?". Segue poi, dopo aver pregato il Signore, il testo della Dichiarazione recante l’atto di riconoscimento ufficiale delle Apparizioni che abbiamo citato all’inizio. |
Le Apparizioni nella Chiesa Questo giudizio della Chiesa è essenziale poiché le Apparizioni non aggiungono nulla al Credo né al Vangelo: ne sono però un richiamo in un'epoca che ha tendenza a dimenticarli, come se si trattasse di una Visita profetica al nostro mondo. Dio non ci fa convergere su ciò che è meraviglioso o lo straordinario: con le Apparizioni ci indica semplicemente di ritornare al Vangelo che è la parola di suo Figlio, la Parola di vita. La identificazione del messaggio al Vangelo, l'autenticità della vita del testimone, i frutti di santità che ne derivano per il popolo di Dio: tali sono i criteri dell'autenticità di una Apparizione nella Chiesa. A Lourdes si verificano con una chiarezza particolare: la Chiesa non si è sbagliata. |
|
|
Date importanti 7 gennaio 1844 Nascita di Bernardetta Soubirous a Lourdes al Mulino di Boly.
9 gennaio 1844 battesimo.
11 febbraio-16 luglio 1858 18 apparizioni della Vergine a Bernardetta alla Grotta d Massabielle.
4 luglio 1866 Bernardetta lascia Lourdes per Nevers.
29 luglio 1866 Bernardetta veste l’abito delle Suore della Carità di Nevers e del l’ Istruzione Cristiana con il nome de Suor Maria Bernarda.
30 ottobre 1867 Professione religiosa nella Congregazione delle Suore della Carità de Nevers e del- l’Istruzione Cristiana.
16 aprile 1879 (Mercoledì di Pasqua) Morte de Bernardetta.
14 giugno 1925 Beatificazione di Bernardetta.
8 dicembre 1933 Canonizzazione di Bernardetta con papa Pio XI a San Pietro di Roma. |
Santuario Notra Signora di Lourdes Autore : Pierre Vincent - Sanctuaires Notre-Dame de Lourdes |
Vergine Coronata Autore : Pierre Vincent - Sanctuaires Notre-Dame de Lourdes |
Processione Mariana con le fiaccole (11 febbraio 2008) Autore : Pierre Vincent - Sanctuaires Notre-Dame de Lourdes |
Processione Mariana con le fiaccole Autore : Pierre Vincent - Sanctuaires Notre-Dame de Lourdes |
Basilica Nostra Signora del Rosario Autore : Pierre Vincent - Sanctuaires Notre-Dame de Lourdes |
GROTTA di Massabielle e SEGNI DI LOURDES 10 LA GROTTA (Massabielle) B4 11 Fontane B4 12 Bruciatori B4 13 Piscine B4 14 La via dell'acqua B5 15 Via Crucis (Espélugues) B3 16 Museo Tesoro B3 17 Vergine Coronata C3 170 Piazzale (Esplanade) 18 Museo Santa Bernadetta (partenza sui "Passi di Bernadetta") C1 19 Museo dei Miracolati D2 |
EUCARESTIA E RICONCILIAZIONE 20 Basilica dell'Immacolata Concezione B4 200 Cappella Santa Giovanna d'Arco 201 Cappella Sant'Anna 21 Basilca Madonna del Rosario C3 210 Altare dell'Esplanade 22 Cripta B3 220 Cappella San Gabriele 221 Cappella San Michele 23 Basilica San Pio x C2 230 Cappella Santa Teresa 231 Via Crucis della basilica San Pio X 232 Sulle orme dei Santi 24 Cappella Nostra Signora C1 25 Cappella San Giuseppe D2 26 Centro d'accoglienza Giovanni Paolo II Loupe 260 Cappella San Massimiliano Kolbe 261 Cappella Santi Cosma e Damiano 27 Cappelle della Réconciliazione Loupe 270 Cappella San Giovanni Maria Vianney 28 Chiesa Santa Bernadetta C4 280 Cappella San Patrizio 29 Prateria C5 290 Cappella dell'Adorazione Eucaristica C4 291 Tenda dell’Adorazione Eucaristica B5 292 Grande Podio C4 |
INCONTRI - CONFERENZE 30 Sala del Forum Loupe 300 Sala Dr. Leuret 301 Sala Dr. Boissarie 302 Sala Mons. Peyramale (Sala video) 303 Sala Cardinal Gerlier 304 Sala Mons. Schoepfer 305 Sala Mons. Choquet 306 Sala P. Sempé 307 Sala Mons. Poirier 308 Sala Beato Giovanni XXIII 31 Centro d'aiuto San Martino Loupe 32 Centro d'accoglienza Paolo VI C1 320 Sala Mons. Théas 321 Sala Benoît XV 322 Sala Léon XIII 323 Hall Don Billete 33 Padiglioni (Pavillons) C1 34 Casa del Pellegrino D1 340 Diorama 35 Sala del centro d'accoglienza Giovanni Paolo II Loupe 350 Sala Giovanni Paolo I 351 Sala Pio XI 352 Sala Pio XII 36 Hemiciclo Santa Bernadetta C4 360 Sala Mons. Donze 361 Sala Mons. Billère 362 Sala Mons. Jourdan 363 Sala Cardinal Langénieux 364 Sala Mons. Pichenot 365 Sala Mons. Laurence 37 Sala polivalente della foresta B6 38 Cinema Santa Bernadetta C2 39 Padiglioni (Pavillons) C3 |
GIOVANI 40 Servizio Giovani Loupe 41 Accoglienza Scout Loupe 42 Sala Sant'Eugenio de Mazenod C1 43 Le Rotonde B6 44 Villaggio dei Giovani A2
DONI E OFFERTE 60 Offerte di messe, ceri C3 61 Piombo Loupe 62 Spedizione di acqua, doni ed ex voto Loupe
MALATI 70 Via Crucis dei malati B5
(dichiarazioni di guarigioni) Loupe 72 Stazioni di soccorso Loupe 73 Centro d'Accoglienza (Accueil Notre-Dame) D3
(Accueil Marie Saint-Frai) B2 INGRESSI I San Michele D1 II San Giuseppe C2 III Superiore B3 IV Sentiero dei "Lacets" B4 V Della Foresta B7 VI Della Prateria C6 VII Boissarie D3 |
INFORMAZIONI E SERVIZI 50 CENTRO INFORMAZIONI Loupe 500 Accoglienza pellegrini isolati 501 Accoglienza Gruppi 51 Uffici di rappresentanza dei Pellegrinaggi Loupe 510 Oggetti smarriti Loupe 52 Centro d'Animazione Pastorale Loupe 520 Rettorato 521 Segretaria Generale (Servizio Pianificazione) 522 Servizio Comunicazione 523 Servizio Promozione 524 Fototeca 525 Cappellani Coordinatori 526 Lourdes Magazine 527Librairia 53 Radio C1 54 Ospitalità Loupe 540 Uffici dell'Ospitalità Loupe 541 Luogo di ristoro San Michele D2 542 San Michele D1 543 Focolare dell'Ospitalità C1 55 Centro d'accoglienza (Accueils bénévoles et hospitaliers) 550 Casa Marta e Maria D3 551 Hospitalet D3 552 Firenze D3 553 Madonna della Saggezza D5 554 Ave Maria B1 555 San Benedetto Labre C2 556 Focolare Santa Bernadetta B2 557 Villa della foresta A6 56 Ponti 560 Ponte delle piscine B5 561 Ponte delle Arcate C4 562 Passerella Notre-Dame Loupe 57 Casa dei Cappellani B4 570 Espélugues I et II A4 571 Chalet Episcopale B5 58 Tipografia B5 59 Economate e Servizi Tecnici B4 |
Proprietá della Grotta Per designare l'insieme del perimetro sacro, usare il singolare o il plurale ? La chiesa al disopra della Grotta, la Basilica dell'immacolata Concezione costituisce il Santuario originario. Nella lingua italiana si è conservato anche in seguito l'uso del singolare ("il Santuario") per indicare la stessa molteplice realtà di capella, chiese e basiliche del Santuario, il cui cuore resta sempre la Grotta. Per "Santuario", nell'uso comune della lingua italiana, intendiamo esprimere tutta la realtà di Lourdes, meta d'ogni pellegrinaggio. L'organizzazione del Santuario Proprietà privata : 51 ettari, 22 lughi di culto. Responsabile : il vescovo di Tarbes e Lourdes che nomina un suo rappresentante permanente, il Rettore. Volontari : 7 000 dell'hospitalité Notre-Dame di Lourdes e 100 000 nelle associazioni dei differenti pellegrinaggi. Sacerdoti, fratelli e sorelle permanenti : 30 cappellani, religiosi di congregazioni e sacerdoti di differenti diocesi, per accogliere e accompagnare i pellegrini (piccole bandiere), e amministrare i sacramenti : 5 comunità femminili sono anche a servizio del Santuario. Gli stipendiati : 292 fissi e 120 stagionali in 63 servizi (pastorale, accoglienza, amministrazione, sicurezza, tecnica). Bilancio : 18 milioni di Euro. Risorse : 90 % d'offerte, doni ed lasciti. |
Il tempo della felicità In mezzo al XIX° secolo, Lourdes è un capoluogo del cantone con circa 4.000 abitanti, ai piedi dei Pirenei, nella regione della Bigorre. Piccola città tranquilla, rimasta al di fuori dell'agitazione alla moda delle città vicine, si situa sulla riva destra del Gave, ai piedi della sua antica roccaforte. Come tutte le cittadine della sua importanza, possiede il suo municipio, il suo commissariato di polizia, il suo tribunale, la sua chiesa. Fra i propri abitanti, si contano notai, avvocati, medici, ufficiali, insegnanti ma soprattutto lavoratori: piccoli artigiani, carrettieri, manovali e numerosi mugnai. A quest'epoca dove i prodotti alimentari sono a base di pane e dove la grande paura di rimanere senza farina è sempre presente, i mulini sono numerosi, e si piazzano lungo uno dei torrenti che si gettano nel Gave: il Lapaca. In uno di loro, il mulino di Boly (questo nome gli viene da un antico proprietario), Bernardetta nascerà il 7 gennaio 1844, un anno dopo il matrimonio dei suoi genitori. Bernardetta vi ci abiterà durante 10 anni con i suoi genitori Francesco Soubirous e Luisa Castérot, anche loro sono mugnai, e si guadagnano onestamente la loro vita. La residenza non è molto cambiata. Anzi si potrebbe credere che i Soubirous l’ hanno appena lasciata. Manca soltanto il ruscello Lapaca, oggi sepolto sotto la Via della Grotta, che faceva girare le ruote del mulino. Questa casa è lungi dall'essere misera con i suoi 2 camini nelle camere, le numerose aperture e le sue stanze chiare e pulite. Il mulino di Boly è sfruttato fin dal 1786 dalla famiglia materna di Bernardetta, i Castérot. La coppia formata da Francesco Soubirous e Luisa Castérot si ama. Questo matrimonio d'amore durerà tutta la loro vita. È in quest'amore che attingono le forze necessarie per sopportare tutto. Avranno 9 bambini di cui 5 moriranno in tenera età. Bernardetta chiamerà questa residenza " il mulino della felicità ", poiché vi farà una scoperta molto importante nell'esistenza di qualsiasi uomo, di qualsiasi donna: l'amore umano. Quest'esperienza farà di lei una persona profondamente equilibrata, soprattutto al momento della prova, della miseria e della malattia. fleche.gif Scoprite la genealogia di Bernardetta Bernardetta vista dai suoi contemporanei Ecco quel che hanno riferito i contemporanei di Bernardetta: 1°) Maria Laguës, balia di Bernardetta. - "Fin da bambina, Bernardetta era molto dolce"; i vicini amavano guardarla e tenerla nelle loro braccia." - "Non si poteva fare a meno di amarla , tanto era tenera e dolce." - "Bernardetta nonostante la fatica che le procurava la sua respirazione corta e difficoltosa, si mostrava allegra e gaia." Non ci diede mai preoccupazioni: accettava quel che le davamo, e si mostrava sempre contenta. Per questo l’ amavamo molto."" (1857). La fotografia di Maria Laguës. 2°) Zia Bernarda Castérot, madrina di Bernardetta. - " Bernardetta aveva un buon carattere; è stata sempre molto docile; se rimproverata, non rispondeva."
3°) Il sacerdote Pène, vicario della parrocchia di Lourdes nel 1858. "Bernardetta era piccola di statura per la sua età, debole, leggermente asmatica, la sua forma era rotondetta ma regolare, i suoi occhi erano belli. La sua taglia minuta la faceva passare per una ragazza di 2 o 3 anni più giovane di quanto fosse effettivamente."" " Tutto in Bernardetta respirava candore, semplicità, bontà."" 4°) Giovanni Barbet, educatore. - "Bernardetta ha difficoltà a memorizzare il catechismo, perchè non lo può studiare, non sapendo leggere; ma ci mette parecchio impegno a ritenere il senso delle spiegazioni. Soprattutto è molto pia e molto umile." |
Il tempo delle prove Nel novembre 1844, Luisa si ustiona un seno e non può più allattare. A Bernardetta, perciò, bisogna inviarla presso una balia nelle vicinanze di Lourdes, a Bartrès. Bernardetta vi resterà un anno e mezzo. Oltre alla separazione difficile da sopportare, questo costa caro (5 franchi al mese). Nell'aprile 1845, il primo lutto colpisce i Soubirous: la morte del loro secondo bambino, il piccolo Giovanni, di due mesi. Poi, gli affari vanno male al mulino. Francesco Soubirous è un buon uomo, non si preoccupa mai di farsi pagare, soprattutto dai clienti più poveri. Un nuovo incidente si verifica nel 1850 quando lo stato di salute di Bernardetta peggiora: soffre d'asma ma anche dello stomaco. Poi il padre di Bernadette perde un occhio riparando la mola diventata troppo liscia. Il suo occhio sinistro è raggiunto in pieno da una scheggia . tps_epreuves2.jpg Padre di Bernadette In 1854, quando Bernardetta ha 10 anni, la famiglia deve traslocare. Bernardetta lascia il mulino felice della sua infanzia. I mobili sono portati presso la casa Laborde ed il padre inizia a cercare lavori precari per guadagnare il pane per i suoi 4 bambini. Da mugnaio, Francesco Soubirous diventa bracciante, anche Luisa si è messo a lavorare: servizi presso famiglie, lavandaia e lavori agricoli. Durante l'autunno 1855, un'epidemia di colera scoppia a Lourdes. Bernardetta ne resta colpita, ma pur curata, la sua salute, che già era delicata fin dall'età di 6 anni, ha un peggioramento. L'asma non la lascerà più. La morte della nonna Castérot ristabilisce provvisoriamente la situazione finanziaria della famiglia. Comprano un po' di bestiame ed affittano il mulino di Sarrabeyrouse (Arcizac-ez-Angles). Ma il contratto che Francesco Soubirous aveva firmato era svantaggioso. In 1856, la miseria è ancora peggiore... e la fame è in vista Durante l'inverno 1856-1857, Soubirous si rassegna a separarsi da una "bocca da nutrire", quella di Bernardetta. La madrina, zia Bernarda, la prende presso di sè, come inserviente per i lavori di casa e servizio al banco del bar ). Madre di Bernadette Uno degli aspetti della vita quotidiana di Bernardetta è la sua vita religiosa. Ignora tutto del catechismo, ma ciò non le impedisce di essere educata cristianamente. Sa il suo "Padre nostro" in francese e la sua "Ave Maria". Porta sempre con sè una corona del rosario All'inizio di 1857, a causa della disoccupazione, Soubirous è licenziato dalla casa Rives e la famiglia deve ridursi a sistemarsi al cachot: una stanza scura e umida di 3,72 m per 4,40 m. Il 27 marzo 1857, la polizia arriva al cachot. Si porta via Francesco Soubirous come un ladro. Due borse di farina sono state rubate presso il panettiere Maisongrosse. E quest'ultimo accusa Francesco Soubirous. Eccolo caduto nella categoria dei ladri. Nel settembre 1857, Bernardetta ritorna presso la sua balia Maria Lagües, per alleviare un po' la famiglia. Alla sera, la sua balia le dà alcuni corsi rudimentali di catechismo. Ma Bernardetta non vuole vivere lontano dai suoi. Ed il 17 gennaio 1858, ritorna al Cachot, via dei Petits Fossès. Per quanto riguarda il catechismo andrà dalle suore dell’ Hospice. |
Rassegna Stampa - L'Argomento di Oggi - dal 2010-07-09 ad oggi 2010-07-09
|
Internet, l'informatore, ll Giornalista, la stampa, la TV, la Radio, devono innanzi tutto informare correttamente sul Pensiero dell'Intervistato, Avvenimento, Fatto, pena la decadenza dal Diritto e Libertà di Testimoniare.. Poi si deve esprimere separatamente e distintamente il proprio personale giudizio..
Il Mio Pensiero
(Vedi il "Libro dei Miei Pensieri"html PDF ):…..
Rassegna Stampa - L'Argomento di Oggi - dal 2010-07-09 ad oggi 2010-07-09 |
AVVENIRE per l'articolo completo vai al sito internet http://www.avvenire.it2010-07-09
|
CORRIERE della SERA
per l'articolo completo vai al sito Internet http://www.corriere.it2010-07-09
|
REPUBBLICA per l'articolo completo vai al sito Internet http://www.repubblica.it/2010-07-09
|
L'UNITA' per l'articolo completo vai al sito Internet http://www.unita.it/2010-07-09
|
il SOLE 24 ORE per l'articolo completo vai al sito Internet http://www.ilsole24ore.com/2010-07-09
|
L'OSSERVATORE ROMANO per l'articolo completo vai al sito internet http://www.vatican.va/news_services/or/home_ita.html |
IL MATTINO per l'articolo completo vai al sito internet http://www.ilmattino.it/2010-04-21 |
La GAZZETTA dello SPORT per l'articolo completo vai al sito internet http://www.gazzetta.it/2010-02-11 |
CORRIERE dello SPORT per l'articolo completo vai al sito internet http://www.corrieredellosport.it/2010-02-11 |
LA STAMPA per l'articolo completo vai al sito internet http://www.lastampa.it/redazione/default.asp2010-02-11
|
Edito in Proprio presso lo Studio, e Responsabile è lo STUDIO TECNICO DALESSANDRO GIACOMO . - Riferimaneti Leggi e Normative :- Michele Dalessandro ; Organizzazione, Impaginazione Grafica:- Francesca Dalessandro La Proprietà intellettuale è dello Studio Tecnico Dalessandro e di FORMAZIONE il FIGLIO dell'UOMO, salvo dove diversamente indicato. Lo Studio Tecnico Dalessandro Giacomo e FORMAZIONE il FIGLIO dell'UOMO declinano qualsiasi responsabilità per il contenuto dei SITI recensiti od indicati, in quanto la responsabilità del loro contenuto è dei Titolari dei Siti recensiti. Quanto da noi riportato è stato desunto dai Siti Medesimi, ed in buona fede ne riportiamo i contenuti. Quando ci è possibile esprimiamo dei giudizi. I visitatori sono invitati a valutarne personalmente la veridicità e l'esattezza dei contenuti. Non essendo professionisti, ci scusiamo di eventuali errori di battitura, per i quali decliniamo qualsiasi responsabilità. Il nostro sito non ha alcuno scopo di lucro. Non è nostro scopo violare la privacy di alcuni. Vi preghiamo di scusarci se lo facciamo. |
Vai alla HOME PAGE |
Edito in Proprio e Responsabile STUDIO TECNICO DALESSANDRO GIACOMO
Responsabile Per. Ind. Giacomo Dalessandro
http://www.cristo-re.eu